casa CAMILLUCCIA

< specifiche di progetto

Programma
Ristrutturazione abitazione

Data
2019-2020

Luogo
Roma

Status
Realizzato

Committente
Privato

Attività
Progettazione architettonica, Direzione Lavori, Budget Control

Team
con arch. Margherita d'Ovidio

Foto
Plasenocheese Photography

La casa come scrigno dei desideri, spazio tagliato a misura di chi lo abita per vivere in tranquillità, coltivando passioni e accarezzando ricordi. Il proprietario, un giovane biologo con l’amore per la cucina e trascorsi di successo nella musica elettronica, ama passare molto tempo tra le mura domestiche, dividendosi tra fornelli, play station e pollice verde.

Il progetto fa tesoro di queste suggestioni, riorganizzando gli ambienti dell’abitazione, un bilocale di circa 40 mq inserito in un complesso residenziale di stampo brutalista, e disegnando una nuova ambientazione, fatta di astrazione e contatto con la natura.

L’efficienza degli spazi è garantita da sistemi di arredo completamente su misura: un blocco centrale in falegnameria sostituisce la vecchia parete di separazione tra la zona notte e il living,  accogliendo libreria, tv, armadio e nascondendo gli split del condizionamento. Anche la cucina e il tavolo a penisola sono disegnati e realizzati ad hoc, in modo da lasciare più spazio possibile al divertimento e dialogare con gli altri elementi del progetto.

Il sapore è quello di un’abitazione in grado di catapultarti in qualunque parte del mondo, in omaggio agli anni trascorsi dal proprietario sempre in viaggio per concerti, e che da quel mondo si lascia contaminare con toni caldi e avvolgenti, riverbero interno della riserva naturale sulla quale si affaccia la casa.

The home is a treasure trove of desires, a space tailored to the needs of its inhabitants, where they can live in peace, cultivating their passions and cherishing their memories. The owner, a young biologist with a love of cooking and a successful background in electronic music, likes to spend a lot of time indoors, dividing his time between the cooker, the play station and his green thumb.

The project makes the most of these suggestions, reorganising the rooms in the home, a two-room apartment of about 40 square metres in a Brutalist-style residential complex, and designing a new setting made up of abstraction and contact with nature.

The efficiency of the spaces is guaranteed by completely custom-made furnishing systems: a central carpentry block replaces the old dividing wall between the notes/night area and the living room, containing a bookcase, TV, wardrobe and hiding the air conditioning splits. The kitchen and the peninsula table are also designed and built ad hoc, to leave as much room as possible for fun, in order to have a dialogue with the other elements in the project.

The taste is that of a home which can catapult you anywhere in the world, in homage to the years spent by the owner, always travelling for concerts. The place is contaminated by that world with warm, enveloping tones, which reverberate the natural reserve the home overlooks.

Pianta Ante Operam

Pianta Ante Operam

Pianta Post Operam

Pianta Post Operam